Combattere la Varroa migliorando la resistanza delle
api
Melior’api in 8 punti:
1) L’obiettivo del progetto
Melior’api è consentire agli apicoltori di migliorare i risultati delle
loro operazioni selezionando le regine che mostrano, durante la
stagione, le migliori prestazioni in termini di produzione, dinamismo
della popolazione, resistenza alla Varroa e sopravvivenza invernale.
2) Il progetto Melior’api
utilizza un indicatore (operatore) multicriterio per classificare le
colonie in un apiario dedicato a questa operazione di selezione. Questo
indicatore (operatore) classifica le colonie in base alla loro capacità
di raggiungere il miglior compromesso tra le prestazioni misurate
durante la stagione.
3) Il progetto Meior’api
svilupperà un’applicazione (web e telefonica) per consentire agli
apicoltori di classificare facilmente le colonie alla fine della
stagione.
4) Melior’api offre agli
apicoltori strategie per moltiplicare le regine selezionate e preparare
gli sciami per rinnovare l’apiario dedicato e migliorarne le prestazioni
di anno in anno.
5) Oltre alla selezione
della via femminile (selezione delle regine), Melior’api esplora le
strategie per il controllo della via maschile e la loro attuazione nelle
aziende, sia a livello individuale che collettivo.
6) Durante lo sviluppo del
programma Melior’api, saranno organizzati laboratori specifici per
formare gli apicoltori del progetto o altri apicoltori che potrebbero
unirsi a loro.
7) Verranno prodotte schede
tecniche per guidare chiaramente gli apicoltori attraverso le procedure
da seguire durante la stagione, dal rilevamento delle misure alla
produzione di nuovi sciami.
8) Infine, il progetto
Melior’api utilizzerà un sondaggio tra gli apicoltori del progetto per
studiare i vantaggi e le difficoltà dell’attuazione dell’intera
procedura di rinnovo delle colonie, dal rilevamento delle misure durante
la stagione alla diffusione dei miglioramenti genetici
nell’azienda.
Sviluppo del progetto
Il progetto MELIOR’API è stato avviato dagli stessi partner di
Innov’Api e Apinverno: Università di Torino (DISAFA), UNAAPI, ADAPI e
INRAE (Abeilles & Environnement).
Il progetto MELIORAPI durerà 3 stagioni apistiche.
L’esperimento coinvolge 4 aziende agricole in Italia e 4 aziende
agricole in Francia.
Incontri tra i partecipanti e gli apicoltori.
Almeno due volte l’anno, un comitato direttivo riunirà tutti i
partner per esaminare l’andamento della sperimentazione e i risultati, e
per valutare eventuali adeguamenti del protocollo.
Uno degli obiettivi del progetto è quello di organizzare seminari per
gli apicoltori partecipanti (con altri apicoltori invitati a
partecipare) nelle aziende agricole coinvolte nel progetto, per fare il
punto sull’attuazione pratica di questo nuovo metodo di rinnovo delle
colonie.
Protocollo della prima fase
Il progetto viene realizzato in 8 apiari con 60 colonie, 30 per la
sperimentazione e 30 come apiari di controllo.
Di seguito è riportato uno schema semplificato dell’esperimento.
480 colonie monitorate in totale all’anno
A ogni visita vengono registrate le seguenti informazioni su ogni
colonia:
struttura della colonia (metodo COLEVAL, Hernandez et al, 2020)*1
;
carica di varroa (metodo di lavaggio Teepol) ;
peso de nido ;
carica virale (5 virus: DWV, AIPV, CBPV, BQCV e SBV);
comportamento igienico (una misurazione in primavera e una in
autunno; metodo Pin-Test)*2
in stagione, peso del raccolto.
Metodo Pin-Test
Il metodo Pin-Test utilizza un cuscinetto di 50 aghi sottili (0,1 mm)
disposti come i centri delle celle di covata. Applicando questo tampone
su un’area di covata chiusa (stadio di occhio rosa o viola), le ninfe
vengono uccise. Il telaino trattato viene rimesso nell’alveare. Dopo 4
ore, si calcola la percentuale di celle più o meno completamente pulite
in rapporto al numero di celle punte. Questa percentuale è l’indicatore
del comportamento igienico della colonia.
Bibliografia
*1 Hernandez, J., Maisonnasse, A., Cousin, M., Beri, C., Le Quintrec,
C., Bouetard, A., … & Kretzschmar, A. (2020). ColEval: honeybee
colony structure EVALuation for field surveys. Insects, 11(1), 41.